Dipendenza da smartphone

Sei dipendente dal tuo smartphone? Scoprilo

Come possiamo difenderci dall’abuso di tecnologia ? Vivendo da protagonisti.

Una delle conseguenti più evidenti di questa situazione è la sindrome “FOMO” – Fear Of Missing Out- ciaoè la paura di “ essere tagliati fuori”, che caratterizza molti di noi cybernauti alle soglie del 2020.

A caratterizzare questa sindrome è il pensiero costante che i nostri amici stanno facendo qualcosa di più interessante di noi e che, se non controlliamo quello che stanno facendo, potremmo perderci qualcosa. Gli effetti sono impressionanti.

La prof.ssa Mary Meeker , presentando nel 2018 i risultati della ricerca Internet Trends 2018, ha ricordato come oggi un utente controlli il proprio smartphone in media centocinquantavolte volte al giorno: una volta ogni sei minuti ( … e che se uno se li desse di baci!!!).

E anche di notte la situazione non cambia: più di sei adolescenti tra i dodici e i vent’anni dorme con al fianco il cellulare acceso; uno su dieci manifesta problemi a prendere sonno.

\"Dipendenza

Un libro interessante ci viene in soccorso. Irresistibile, come dire no alla schiavitù della tecnologia, pubblicato nel 2017 da Adam Alter, professore di psicologia alla New York University. Come racconta l’autore, la tecnologia paradossalmente ci può aiutare.

Un primo passo consistere nel capire quanto effettivamente usiamo il nostro smartphone. Per il mondo Apple basta scaricare Moment, mente per gli Android è disponibile Phone Usage. Grazie a queste app possiamo controllare quanto tempo passiamo in media usando il nostro telefono cellulare e facendo cosa in modo dettagliatissimo.

Se per una settimana il tempo medio giornaliero supera le tre ore, allora è il caso di lavorare per ridurlo.

L’ obiettivo è sempre, dichiaratamente, quello di aumentare la consapevolezza delle abitudini, delle azioni giornaliere che abbiamo interiorizzato e che ci conducono verso stili di vita poco gratificanti.

E allora non ci resta che fermarci e riflettere ( a questo punto dovreste scrivervi quando e per quanto tempo pensate di fermarvi), per poi leggere, nove indicazioni pratiche e di buon senso, su cui agire oggi stesso.

1.Non puoi fare tutto;
2. Stai dove stanno i tuoi piedi;
3. Scegli le esperienze e non gli aggiornamenti sul tuo profilo;
4. Fai una cosa alla volta;
5. Riduci le distrazioni;
6. Concentrati sul presente;
7. L’erba del vicino non è sempre più verde;
8. Limita il tempo sui social media;
9. Gustati il viaggio

E se nella tua città, suonano dal vivo Le Quattro di Stagioni di Vivaldi, lascia tutto, chiudi gli occhi, e lasciati incontrare dalla Bellezza.

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